Il 29 Luglio si celebra la festa del patrono del paese, San Felice Martire, uno dei momenti più sentiti dall’intera comunità e atteso dai turisti. Del santo, il cui nome viene legato per la prima volta al promontorio del Circeo nel 1259 (nell’atto di passaggio del promontorio dai Cavalieri Templari alla famiglia dei Pironti), si conservano nella chiesa parrocchiale a lui dedicata le reliquie.
La chiesa di San Felice Martire, nel centro storico del paese, è il fulcro della celebrazione, che ha inizio con la messa solenne e culmina nella processione per i vicoli del paese che si svolge tra canti devozionali e preghiere. Aprono il nutrito corteo il parroco e la statua del Santo, trasportata a spalla dai membri della Confraternita di San Felice Martire, che ne sorreggono anche il reliquiario. Al termine della processione nella piazza principale del centro storico, Piazza Vittorio Veneto, la banda musicale del paese si esibisce per rendere omaggio al santo.
Agli aspetti devozionali della festa si uniscono anche quelli folcloristici. Nel pomeriggio del 29 luglio, o nei giorni immediatamente a ridosso della ricorrenza (la festa in genere dura 3 giorni), in Piazza Vittorio Veneto si svolgono antichi giochi popolari, come l’albero della cuccagna. Le serate vengono allietate dalla tradizionale fiera, che da qualche anno si volge presso il piazzale del Lungomare G. Cresci, dove vengono allestiti stand dell’artigianato tradizionale e punti ristoro. Non può mancare l’accompagnamento musicale: ogni sera si esibiscono band diverse per andare incontro ai gusti musicali di tutti.
A chiusura della giornata 29 luglio si svolge sul Lungomare uno dei momenti più attesi dai locali e dai turisti: lo spettacolo pirotecnico di mezzanotte, quando i giochi di colore dei fuochi d’artificio si rispecchiano nel mare brillante rischiarato dalla luce della luna.